Come viene trattata la NET?
Il trattamento dei tumori neuroendocrini (NET) è altamente individualizzato e dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di NET, il suo grado, stadio, sede e la salute generale del paziente. Le opzioni di trattamento per i NET possono includere quanto segue:
Chirurgia:
La chirurgia è spesso il trattamento preferito per i NET localizzati e può comportare:
Resezione del tumore: rimozione chirurgica del tumore e, se necessario, di un margine di tessuto sano attorno ad esso.
Dissezione linfonodale: rimozione dei linfonodi vicini se coinvolti.
Chirurgia citoriduttiva: in alcuni casi di NET avanzati o metastatici, la chirurgia può essere utilizzata per rimuovere la maggior parte del carico tumorale possibile per ridurre i sintomi e migliorare l’efficacia di altri trattamenti.
Analoghi della somatostatina:
Per i NET che producono ormoni in eccesso, come i tumori carcinoidi, gli analoghi della somatostatina come l’octreotide e il lanreotide possono essere utilizzati per controllare i sintomi inibendo il rilascio dell’ormone.
Terapie mirate:
Nei casi di NET avanzati o metastatici, possono essere prescritte terapie mirate come sunitinib ed everolimus per inibire la crescita delle cellule tumorali e controllare la malattia.
Chemioterapia:
La chemioterapia può essere presa in considerazione per i NET di alto grado o in rapida progressione. Gli agenti chemioterapici, come il cisplatino e l’etoposide, possono essere utilizzati per rallentare la crescita delle cellule tumorali.
Radioterapia:
La radioterapia, come la radioterapia a fasci esterni o la terapia con radionuclidi del recettore peptidico (PRRT), può essere utilizzata per trattare i NET che non sono resecabili chirurgicamente o che si sono diffusi in siti specifici, come il fegato o le ossa.
Ablazione con radiofrequenza (RFA) e chemioembolizzazione:
Queste procedure vengono utilizzate per trattare le metastasi epatiche da NET. La RFA utilizza il calore per distruggere il tessuto tumorale, mentre la chemioembolizzazione fornisce la chemioterapia direttamente al tumore attraverso i vasi sanguigni.
Terapia con radionuclidi recettori peptidici (PRRT):
Il PRRT è una terapia mirata che fornisce isotopi radioattivi attaccati ai peptidi alle cellule NET. È efficace nel controllare alcuni NET, in particolare quelli che esprimono i recettori della somatostatina.
Immunoterapia:
Per il trattamento dei NET si stanno studiando immunoterapie, come gli inibitori dei checkpoint, sebbene la loro efficacia non sia ancora ben consolidata.
Terapia ormonale sostitutiva:
Per i NET che provocano carenze ormonali, può essere utilizzata la terapia ormonale sostitutiva per mantenere l’equilibrio ormonale e gestire i sintomi.
Test clinici:
La partecipazione a studi clinici può essere un’opzione per alcuni pazienti, offrendo l’accesso a trattamenti e terapie sperimentali ancora in fase di studio.
Le decisioni terapeutiche vengono prese caso per caso ed è essenziale che i pazienti lavorino a stretto contatto con un team sanitario specializzato in NET. Inoltre, i NET sono generalmente condizioni croniche e spesso è necessaria una gestione a lungo termine. L’obiettivo del trattamento può includere il controllo dei sintomi, la riduzione del tumore e il rallentamento della progressione della malattia. Il follow-up e il monitoraggio regolari sono fondamentali per valutare la risposta al trattamento e apportare le modifiche necessarie.